Nasco nel 1982, nel 2002 muore mia mamma, nel 2005 mio padre decide sostanzialmente di abbandonare tutto della sua vita precedente (me e sua madre compresi), nel 2008 la ragazza con cui stavamo iniziando a sognare una vita insieme scopre che la sua vocazione non era una vocazione matrimoniale, nel 2013 muore mio padre, nel 2016 muore l’unica nonna che avevo conosciuto e che da tanti anni era ormai ‘la mia famiglia’.
Raccontata così sembra una di quelle ‘brevi storie tristi’ che circolano sul web. Invece sono alcuni passaggi di una vita bella, serena, ricca di incontri e di sorrisi.
Una vita che -almeno per ora- per quanto riguarda l’ambito familiare è fatta di soli ricordi.
Ricordi che mi piacerebbe ‘rinfrescare’, toccare con mano, anche se solo in una loro piccola parte.
Ricordi di persone che non ci sono più, ma che hanno segnato profondamente quanto sono oggi e che mi indirizzano su chi vorrei essere domani.