Perché le #100cose?

Innanzitutto perché no? E quindi, perché sì!

Negli anni recenti mi sono costruito tre esperienze di strada intense, che mi hanno riempito gli occhi di bellezza, il cuore di incontri e la testa di pensieri: la Route dei Ricordi, la Route nel Presente e la Route verso il Futuro.

E dopo, perché redigere una lista di 100 cose da fare prima di morire?
Perché è un modo per guardare al futuro, gustare il presente e costruire nuovi ricordi.
Un elenco di esperienze da fare e di posti da vedere che mi portano a progettare per domani; ad assaporare il presente vivendole; ad arricchire il mio bagaglio di ricordi belli da conservare e raccontare.

Come ho stilato l’elenco? Ne ho trovato uno -sostanzialmente per caso- sul web e l’ho preso per buono, con qualche piccola modifica iniziale. Alcune cose le avevo già realizzate, molte altre non ancora.
Nel tempo mi sono accorto che qualche esperienza che mi piacerebbe fare nella lista non compariva.
E allora le ho messe, sostituendole ad altre che mi interessano meno.
Quindi quelle che ho tolto non le farò mai? Non è detto!
Quindi quelle che non aggiungo non le farò mai? Non è detto!

L’elenco essenzialmente è un gioco, un promemoria, una sfida, ma non esaurisce tutte le mie possibilità e i miei desideri!

E poi c’è sempre la cosa numero 101, che nella lista non c’è, ma provo a non dimenticare mai: godermi la vita, nutrendo il corpo e lo spirito.

Il mio elenco è qui!
Perchè non scrivi anche il tuo?