Negli anni mi sono venute un paio di idee per potenziali libri, ma non credo fossero così interessanti da essere messe nero su bianco. Ma ‘scrivere un libro’, che era già presente nella lista delle ‘100 cose da fare prima di morire che avevo trovato online’ mi è piaciuto interpretarlo come ‘scriverlo a mano‘ e mi ha permesso di realizzare un desiderio che avevo da molto tempo: avere una copia dei Vangeli che fosse veramente ‘mia’, che fosse scritta a mano, come facevano i copisti prima dell’invenzione della stampa a caratteri mobili.
E così, nell’autunno 2021, durante una settimana di ritiro spirituale al Monte Mesma, ho iniziato a copiare a mano i quattro Vangeli, finendo poi qualche settimana dopo.

È stata un’esperienza particolare di preghiera e di contatto con la Parola di Dio. È stato bello!
Ed è bello sapere che oggi nella mia libreria ci sono i Vangeli di Marco, Matteo, Luca e Giovanni copiati a mano da me. Che c’è la mia grafia a dare forma a quella Parola che vorrei che desse forma alla mia vita.

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